UN BALLO LISCIO VOL. 2

martedì 27 maggio 2025
TEATRO MANZONI DI PISTOIA

Riccardo Tesi ORGANETTO DIATONICO

Claudio Carboni SAXOPHONE

Nico Gori CLARINETTO

Maurizio Geri CHITARRA E VOCE

Roberto Bartoli CONTRABBASSO

Massimo Tagliata PIANOFORTE E FISARMONICA

Gianluca Nanni PERCUSSIONI

Quartetto d’archi Alborada


IDEAZIONE, PRODUZIONE E DIREZIONE ARTISTICA

Riccardo Tesi & Claudio Carboni


Un viaggio attraverso un secolo di storia del ballo popolare italiano per eccellenza: il ballo liscio.

Un’orchestra multietnica, composta da alcuni dei musicisti più rappresentativi della scena etnica, classica e jazz, rivisita, con rigore e spregiudicatezza, le melodie e i ritmi che hanno fatto danzare intere generazioni di italiani, dagli echi classici di Carlo Brighi alle atmosfere bandistiche del Concerto Cantoni alle aperture jazzistiche di Gorni Kramer, senza dimenti- care le contaminazioni etniche delle varianti regionali, bolognesi e le sonorità romagnole di Secondo Casadei.


Un’occasione per riscoprire il suggestivo impianto melodico, il virtuosismo strumentale, le affascinanti combinazioni timbriche e gli aspetti più celati e seducenti di un genere musicale immeritatamente sottostimato.


La storia

Liscio è sinonimo di ballo popolare e designa un genere musicale che a tutt’oggi vanta un enorme diffusione sul tutto il territorio nazionale.

A tale popolarità corrisponde però un‘ immagine riduttiva e stereotipata.

Un’analisi più approfondita della sua storia ci pone invece di fronte ad un fenomeno ampio e articolato; infatti il liscio vanta tradizioni colte, nasce nell’800 sulla scia della scuola vien- nese di Johann Strauss, della grande moda di valzer, polka e mazurka che dominò in quel periodo il ballo in ambiente borghese, per poi scendere nelle classi popolari e sancendo cosí il progressivo e definitivo passaggio da forme di danza collettiva al ballo di coppia.

Piccole orchestre di violini, di mandolini, bande e bandelle di strumenti a fiato, quintetti di ocarine, costituirono un serbatoio di strumentisti alfabetizzati che, insieme ai musicisti di tradizione orale, furono pronti a integrare e a diffondere questo repertorio

Nel corso della sua lunga storia ha poi subito continue evoluzioni assimilando nuovi ritmi d’importazione (tango, beguine, paso doble, etc.), introducendo nuovi strumenti (fisarmonica, sax, batteria, chitarra ...) e contaminandosi con il jazz, la musica leggera e la canzone.

 

Genere: Concerti Musi

Autore: RICCARDO TESI

Compagnia: PRODUZIONE VISAGE MUSIC

Organizzatore: FONDAZIONE TEATRI DI PISTOIA