STORIA DI UN UOMO E DELLA SUA OMBRA
sabato 08 febbraio 2025
TEATRO IL FUNARO
di Giuseppe Semeraro
con: Giuseppe Semeraro, Dario Cadei, Leone Marco Bartolo
regia: Giuseppe Semeraro
musiche originali eseguite dal vivo Leone Marco Bartolo
luci Otto Marco Mercante
fascia d'età: dai 5 anni e per tutti
produzione Principio Attivo Teatro
FINALISTA PREMIO Scenario infanzia (2008)
PREMIO EOLO – migliore performance teatro ragazzi (2010)
FESTIVAL DI PADOVA – Festival Nazionale del Teatro per i Ragazzi – Italy (2010) PREMIO AMICI DI EMANUELE LUZZATI – XXIX Festival Nazionale Teatro Ragazzi (2010) FESTIVAL INTERNAZIONALE BANJALUKA (Bosnia) – premio all’attore Dario Cadei (2019)
“FISICO” - ALBA INTERNATIONAL FESTIVAL – miglior performance (2021)
“Storia di un uomo e della sua ombra” è un cartone animato in bianco e nero, un film mutocon due attori in carne e ossa.La scena si apre su un vuoto, solo la luce che lentamente cresce. Irrompe un personaggio, una persona qualunque che lentamente si costruisce il proprio destino intorno a una casa invisibile disegnata con semplici linee bianche. Una figura inattesa viene a turbare i propri piani e inizia a mutare la normale vita dello spensierato uomo. La dinamica tra i due personaggi ci descrive in maniera semplice i conflitti tra gli esseri umani. Con pochissimi artifici scenici e l’uso della musica dal vivo si racconta una storia vecchia come il mondo che si dipana tra conflitti, gag divertenti e poetiche allo stesso tempo.
Il linguaggio utilizzato è quello del corpo e dei gesti, evidenziato da una colonna sonora costantemente suonata dal vivo da un musicista che con una chitarra, suoni artigianali e un po’ di grammelot scolpisce non
solo il ritmo ma anche lo spazio scenico. A tratti lo spettacolo tocca le corde della comicità totale (ispirata ai padri della risata novecentesca come Buster Keaton e Charlie Chaplin, ma anche ai cartoni animati quali Willy il Coyote e Beep Beep), a volte si lascia andare a momenti introspettivi e poetici. Lo spettacolo trova nei bambini (ma non solo) un pubblico ideale per il linguaggio e semplice immediato che colpisce
direttamente l’emotività dello spettatore, ma anche per le riflessioni a cui lo spettacolo rimanda, l’eterno inseguirsi degli opposti (la vita e la morte, il giorno e la notte, lo Yin e lo Yang) il non ritrovarsi o il ritrovarsi per soli pochi istanti insieme per poi tornare ad inseguirsi. Un messaggio che lo spettacolo vuole trasmettere è la possibilità di esorcizzare le paure, come quella dell’ignoto, tramite il senso del ridicolo e l’umorismo.
Genere: Teatro Prosa
Autore: G.SEMERARO
Compagnia: PRINCIPIO ATTIVO TEATRO
Organizzatore: FONDAZIONE TEATRI DI PISTOIA