FANTOZZI. UNA TRAGEDIA

da sabato 15 febbraio a domenica 16 febbraio 2025
TEATRO MANZONI DI PISTOIA

da Paolo Villaggio

drammaturgia Gianni Fantoni, Davide Livermore, Andrea Porcheddu, Carlo Sciaccaluga

regia Davide Livermore

con Gianni Fantoni, Paolo Cresta, Cristiano Dessì, Lorenzo Fontana, Rossana Gay,

Marcello Gravina, Simonetta Guarino, Ludovica Iannetti, Valentina Virando

scene Lorenzo Russo Rainaldi
costumi Anna Verde
supervisione musicale Fabio Frizzi
luci Aldo Mantovani
regista assistente Laura Cleri

Teatro Nazionale di Genova / Enfi Teatro / Nuovo Teatro Parioli / Geco Animation


> Il Teatro nel carrello (in collaborazione con UNICOOP Firenze - Sezione soci Pistoia)

sabato 15 febbraio (ore 18)

al Piccolo Teatro Mauro Bolognini

INCONTRO CON LA COMPAGNIA 

conduce Massimiliano Barbini

ingresso libero (fino ad esaurimento posti)


 

Tragedia o commedia dell’arte?
I direttori megagalattici, la mostruosa genìa impiegatizia, la poltrona in pelle umana, la nuvola di Fantozzi. In quattro atti tragicamente esilaranti, Davide Livermore porta in scena lo straordinario universo di storie e personaggi creato da Paolo Villaggio, che ha segnato in modo indelebile l’immaginario collettivo e persino il linguaggio. A interpretare il ragioniere più celebre d’Italia, tragicamente sfigato ma sempre pronto a dare battaglia, c’è Gianni Fantoni, la cui carriera è stata legata a Villaggio a partire dall’incredibile capacità di
ricostruirne la voce.

La partita di tennis nel nebbione mattutino, la corazzata Potëmkin, il lancio dal terrazzino
per prendere l’autobus… Le peripezie di Fantozzi portano inevitabilmente alla
disfatta. Nella visione registica di Davide Livermore torna emblematicamente l’eco di tragedie classiche, di destini segnati e ineluttabili, di peripezie che portano all’unica soluzione possibile (la disfatta!). Allo stesso tempo storie e personaggi sembrano aderire perfettamente ai meccanismi teatrali della Commedia dell’Arte. Fantozzi, Pina, Mariangela, i colleghi Filini, Calboni, la signorina Silvani, la contessa Serbelloni-Mazzanti-Viendalmare sono maschere, espressione di una categoria umana oscillante tra opportunismo e cattiveria, piaggeria e disincanto.

Genere: Teatro Prosa

Autore: G. FANTONI, PORCHEDD

Compagnia: TEATRO NAZ. DI GENOVA-NUOVO TE

Organizzatore: FONDAZIONE TEATRI DI PISTOIA